Economia

Strategie Fiscali: La Fusione fra Pfizer Inc. e Allergan plc

(di Alessio Rombolotti)

Il 23 novembre la società farmaceutica americana Pfizer Inc. e la società farmaceutica irlandese Allergan plc comunicano che i rispettivi CdA hanno approvato un accordo di fusione: nel comunicato stampa[1] appare una frase che solleva il furore popolare: Pfizer anticipates that the combined company will have a pro forma Adjusted Effective Tax Rate of approximately 17%-18%…”[2].

È da tempo che il Congresso e il Dipartimento del Tesoro lottano contro le strategie fiscali delle multinazionali americane[3] senza successo ma questa transazione potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso e convincere il Congresso a riformare il sistema fiscale e cambiare il modo in cui sono tassati i gruppi multinazionali.

La transazione ha un valore di $160 miliardi[4], gli azionisti di Allergan avranno 11.3 azioni della nuova società per ogni loro azione mentre gli azionisti di Pfizer potranno scegliere fra uno scambio 1/1 oppure ricevere un valore monetario per alcune o tutte le loro azioni. La nuova società sarà chiamata Pfizer plc e il suo capitale azionario sarà quindi composto dalla ex-Pfizer Inc. per il 56% e dalla ex-Allergan plc per il 44%.

Le azioni della Pfizer plc saranno scambiate al New York Stock Exchange (NYSE) e il simbolo utilizzato sarà PFE, quello che oggi è di Pfizer Inc. L’azienda avrà il centro operativo a New York City ma risiederà a Dublino, nell’attuale sede di Allergan plc.

Il Consiglio di Amministrazione di Pfizer plc sarà composto da 15 persone, tutti gli attuali 11 amministratori di Pfizer Inc. e quattro amministratori di Allergan. Gli attuali Chairman e Chief Executive Officer di Pfizer Inc. manterranno l’incarico nella nuova società mentre il Chief Executive Officer di Allergan sarà President e Chief Operating Officer di Pfizer plc.

La transazione dovrebbe chiudersi nella seconda metà del 2016, il fee di penalità per ritirarsi dalla fusione è di $3.5 miliardi.

Quindi l’americana Pfizer Inc. ($48 miliardi di ricavi annui) si fonderà con l’irlandese Allergan ($16 miliardi di ricavi annui), manterrà il suo centro operativo negli Stati Uniti[5], sposterà la residenza in Irlanda e questo le permetterà di ridurre il tasso d’imposta al 17/18% (negli Stati Uniti è il 35%).

Le multinazionali americane pagano le imposte sui profitti prodotti all’estero quando questi vengono rimpatriati, Pfizer Inc. ha $137 miliardi di profitti all’estero che produrrebbero un’entrata per il Tesoro americano di circa $48 miliardi, la fusione con Allergan azzera l’aspettativa del Tesoro.

Le fusioni con aziende minori sono spesso state utilizzate per ridurre l’imposizione fiscale e il Tesoro americano si è mosso e si sta muovendo tuttora per limitare la capacità elusiva dei gruppi in cui la proprietà americana sia pari o superiore al 60%, ma nella fusione fra Pfizer Inc. e Allergan, due società di fatto americane, si raggiunge soltanto il 56%.

Sarà interessante seguire le reazioni e le azioni sia del Tesoro che del Congresso americano e verificare se davvero questa sia stata l’ultima goccia.

Note

[1] https://www.premierbiopharmaleader.com/en/media/press-releases/pfizer-and-allergan-to-combine

[2] Negli Stati Uniti il tasso d’imposta sul reddito è 35%.

[3] Vedi il mio articolo dell’1 maggio 2014: “Seed, Grow, Harvest: La Strategia Offshore di Caterpillar Inc.”. https://www.economiaediritto.it/seed-grow-harvest-la-strategia-offshore-di-caterpillar-inc/

[4] Questo numero deriva dal valore delle azioni di Pfizer Inc. pari a $32.18 e dal valore delle azioni di Allergan plc pari a $363.63.

[5] Si noti che anche Allergan era americana e tuttora possiede la maggior parte delle sue operazioni nel New Jersey.