Alcuni profili di illegittimità degli swap, sul modello degli interest rate swap: i costi impliciti e la mancata indicazione del mark to market (di C. N. Sforza)
Alcuni profili di illegittimità degli swap, sul modello degli interest rate swap: i costi impliciti e la mancata indicazione del mark to market.
(di Carlo Nunzio Sforza).
Sommario: 1. Introduzione. Gli strumenti finanziari derivati, in generale. – 2 Gli interest rate swap. Caratteri principali. – 3 I costi impliciti. – 4 La mancata indicazione del mark to market. – 5 Conclusioni.
1. Gli strumenti finanziari derivati, in generale.
Gli strumenti finanziari derivati sono contratti la cui caratteristica principale, da cui il nome “derivati”, è rappresentata dal fatto che il loro valore deriva dall’andamento del valore di una attività ovvero dal verificarsi di un evento osservabile oggettivamente[1].
L’attività ovvero l’evento, che può essere di molteplice natura o genere (derivati su azioni, indici, tassi di interesse, tassi di cambio, merci, obbligazioni, etc), costituisce il “sottostante” del prodotto derivato, definito anche “underlying asset”.