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diritto penale polacco

La sospensione condizionale della pena di detenzione prevista dal codice delle infrazioni polacco

(di Katarzyna Liżyńska[i])

Traduzione dalla lingua polacca a cura di Jolanta Grebowiec-Baffoni

Come introduzione alle riflessioni sulla sospensione condizionale dell’esecuzione di una pena detentiva, occorre avvicinare l’istituzione stessa di sospensione condizionale dell’esecuzione, in quanto è un’istituzione che appare sia nella legge polacca sulle infrazioni, sia nel codice penale. Le osservazioni introduttive consentiranno di comprendere il meccanismo di funzionamento di questa istituzione nel diritto penale ampiamente definito.

La sospensione condizionale della pena è una misura di prova tradizionale nel sistema penale polacco. Si riferisce sia alla pena detentiva per il reato che alla pena detentiva per l’infrazione[ii]. Essa si basa sull’effettiva esecuzione della pena determinata dal giudice nella convinzione che l’obiettivo della pena verrà raggiunto nonostante che la pena stessa non verrà scontata dal trasgressore. La previsione criminologica del perpetratore suggerisce che egli in futuro non commetterà alcun crimine o alcuna infrazione e che egli non richiede nessun riadattamento.

di Anna Płońskai

(Traduzione dalla lingua polacca di Jolanta Grębowiec-Baffoni)

La fiducia nel documento che formalmente contiene e indica l’esistenza di una legge, di un rapporto giuridico o di una circostanza che può avere rilevanza giuridica, è essenziale per la sua influenza sulla certezza, sull’affidabilità e sulla sicurezza delle azioni legali. Di conseguenza, il documento gode della protezione di molte aree del diritto, compresa la protezione del diritto penale iiNel sistema giuridico polacco il concetto del documento, anche se è comune a molti campi del diritto, non è ancora stato standardizzato, di cui il motivo è soprattutto l’ambiguità del termine, sia del linguaggio giuridico che colloquiale iii.

Nel diritto penale la definizione legale del documento è contenuta nell’art. 115 § 14 c.p., secondo cui “il documento è un qualsiasi oggetto o qualsiasi altro portatore delle informazioni registrate, con il quale è connessa una legge specifica o che, a causa del suo contenuto, costituisce la prova della legge, il rapporto giuridico o la circostanza avente il significato giuridico”. Nella definizione di cui sopra, una particolare attenzione è stata posta sull’aspetto giuridico del documento.

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