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Sei laureato o hai un dottorato di ricerca o un master in materie economiche, giuridiche e/o tributarie?
Hai la passione per la scrittura? Vuoi dare visibilità alle Tue competenze?
Allora unisciti al team di ECONOMIAeDIRITTO.it !!!
Potrai concretizzare il Tuo desiderio di diventare Autore e gestire una Rubrica specialistica tutta Tua (in qualità di curatore) oppure pubblicare i Tuoi scritti, commenti, articoli, abstract, tesi di laurea o dottorato, tesine e altro materiale che attenga a tematiche economico-giuridiche e tributarie in altre Rubriche.
I contributi inviati in redazione, previa approvazione da parte della Direzione e/o del Comitato Scientifico, saranno pubblicati mensilmente nelle rispettive Rubriche, secondo le ordinarie tempistiche fissate dalla Governance.
Sono previste due tipologie differenti di collaborazione, rispettivamente in qualità di:
- Responsabile di Rubrica, cioè colui che gestisce di una o più Rubriche di approfondimento (“Rubrica a cura di …”) alle quali possono collaborare anche altri Autori;
- Autore di Articoli, cioè colui che pubblica articoli in una o più Rubriche curate da altri esperti.
La documentazione (C.F. e modulo di autorizzazione e privacy), debitamente compilata e sottoscritta, dovrà essere restituita:
- a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC), scannerizzata in formato PDF, all’indirizzo claudio.melillo@pec.it;
- ovvero, a mezzo fax al numero 02 38262002.
Di seguito riportiamo gli standard redazionali, cui occorre attenersi in mancanza di specifiche istruzioni della Direzione.
In generale:
- l’articolo dovrà essere trasmesso per la pubblicazione in formato WORD, quindi con estensione .DOC o .DOCX;
- eventuali note al testo dovranno apparire alla fine dello scritto, dovendosi evitare accuratamente quelle a piè di pagina;
- non dovranno essere inseriti numeri di pagina;
- oltre all’articolo, è possibile trasmettere in formato .PDF anche eventuali documenti che l’Autore intenda pubblicare, sotto forma di LINK, su ECONOMIAeDIRITTO.it (ad es.: testi legislativi), specificando in quale punto del testo deve essere aggiunto il predetto collegamento;
- grafici, tabelle ed immagini andranno spediti come file separati, preferibilmente in formato .JPEG;
- se l’articolo è diviso in paragrafi, ciascuno paragrafo riporterà un titolo esplicativo del contenuto;
- le citazioni andranno contenute tra virgolette basse o caporali («…») mentre le virgolette inglesi o alte (“…”) saranno utilizzate per riportare frammenti di discorso diretto, parole impiegate in senso metaforico o stralci di altri scritti quando essi siano riportati all’interno delle citazioni («…”…”…»). Gli apici (‘…’) potranno impiegarsi per contenere lemmi o parole di cui si intende spiegare il significato;
- le parole straniere andranno sempre riportate in corsivo.
I riferimenti bibliografici dovranno essere riportati alla fine dell’articolo e dovranno uniformarsi ai seguenti criteri:
a) per i volumi: cognome e iniziale del nome dell’autore (degli autori) (o nome dell’ente); anno di pubblicazione, titolo in corsivo, luogo di edizione, editore. Per esempio:
Anderson T.W. (1958), An Introduction to Multivariate Statistical Analysis, New York, John Wiley;
b) per gli articoli tratti da riviste: cognome e iniziale del nome dell’autore (degli autori) (o nome dell’ente), anno di pubblicazione, titolo, nome della rivista in corsivo, numero del volume della rivista, numero o mese di uscita della rivista, numero della pagina iniziale – numero della pagina finale dell’articolo. Per esempio:
Salant S. W. (1977), Search Theory and Duration Data: A Theory of Sorts, Quarterly Journal of Economics, vol. XI, n. 1, pp. 39-57.
c) per gli studi tratti da antologie: cognome e iniziale del nome dell’autore (degli autori) (o nome dell’ente), anno di pubblicazione, titolo dello studio, specificazione dell’antologia da cui lo studio è tratto, numero della pagina iniziale – numero della pagina finale dello studio. Per esempio:
D’Antonio M. (1975), Sul commercio estero, in Graziani A. (a cura di), Crisi e ristrutturazione nell’economia italiana, Torino, Einaudi, pp. 10-26.
d) per i lavori non pubblicati, tipo Working Paper (anche se facenti parte di una collana): cognome e iniziale del nome dell’autore (degli autori) (o denominazione dell’ente), anno di realizzazione, titolo del lavoro, numero, città, ente presso cui il lavoro può essere reperito, indicazione mimeo (in corsivo). Per esempio:
Acemoglu D. (1994), Labour Market Imperfection and Thick Market Externalities from Innovation, Discussion Paper n. 218, London, Center for Economic Performance, LSE, mimeo;
f) per tutti i lavori scritti da più autori, (fermi restando gli standard generali sopra indicati) utilizzare la seguente modalità nei riferimenti bibliografici, impiegando il trattino “-“, anziché virgola o congiunzione tra i nomi degli autori. Per esempio:
Aghion P. – Howitt P. (1992), A Model of Growth through Creative Destruction, Econometrica, vol. 60, n. 2, pp. 323-351;
g) in caso di titoli in lingua inglese utilizzare scrittura Alto – basso (iniziali maiuscole delle parole del titolo).
La lunghezza dell’elaborato è rimessa alla complessità del tema trattato:
Di norma un articolo è composto da circa 4.000/5.000 battute, spazi inclusi.
Gli scritti devono essere trasmessi ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 25 del mese antecedente a quello previsto per la pubblicazione.
Tutto chiaro? Allora cosa aspetti? invia la Tua istanza (allegando il Tuo C.V. e il modulo di autorizzazione e privacy) all’indirizzo redazione@economiaediritto.it oppure compila il seguente form per richiedere ulteriori informazioni: