Blockchain in Italia: molti progetti ma pochi investimenti
La Blockchain (catena di blocchi) è una tecnologia sempre più discussa e fa parte della più grande categoria di Distributed Ledger Technologies, i sistemi basati su un registro distributivo in cui tutti i nodi possiedono la stessa copia di un database che può essere letto e modificato.
Negli ultimi tre anni sono stati realizzati 579 progetti nel Mondo e 328 solo nel 2018 (+76% rispetto al 2017). l’Italia si posiziona al terzo posto nella classifica Europea per numero di iniziative che hanno coinvolto le imprese: sono 150 i progetti italiani.
Le realtà imprenditoriali che hanno dato inizio a sperimentazioni in materia equivalgono al 59%, invece i settori in cui ci sono stati investimenti relativi alla Blockchain sono:
- Finanza 48%
- Pubbliche Amministrazioni 10%
- Operatori Logistici 8%
In questi settori la Blockchain viene utilizzata per pagamenti (24%), gestione documentale (24%) e tracciabilità della filiera (22%).
Bisogna ricordare che solo il 24% delle imprese ha una conoscenza adeguata della tecnologia, il 31% non sa nemmeno di cosa si tratti, il 32% la considera una rivoluzione (in futuro), il 2% dei CIO (direttori informatici) la considera come priorità attuale.
Ad oggi solo Grandi Aziende o Startup che vogliono raccogliere Capitale tramite Crowdfunding via ICO (scommettendo sulle criptovalute) stanno investendo in Blockchain o Distributed Ledger.